Arrivano i nazisti dell’Illinois.
Per chi non avesse seguito la notizia, questi signori un po’ ridicoli hanno costituito un’organizzazione paramilitare chiamata Guardia Nazionale Italiana e sono “pronti a entrare in azione” quando saranno legalizzate le ronde. La procura di Milano ha aperto un’inchiesta e ipotizza il reato di apologia del fascismo.
Per inciso, segnalo anche che la polemica è scoppiata sui giornali e sui media mainstream solo in questi giorni, mentre su internet la notizia era già diffusa: non so se questa è la fonte principale della scoperta di questo movimento, ma è la più datata che ho trovato e siamo al 15 maggio. Oggi è il 14 giugno e i giornali arrivano sulla notizia un mese dopo.
UPDATE: in rete spuntano come funghi nuovi video su questo movimento, che si definisce apolitico ma non lo è. L’uomo della foto si chiama Massimo Carretti.
Moooolto preoccupante.
Anche Mussolini era decisamente ridicolo, ma a questo punto mi viene il dubbio che in Italia questo sia un valido presupposto per ottenere un consenso popolare enorme.
Contesto l’aggettivo “ridicolo”; non sono i nazisti dell’Illinois, sono soggetti che ancora oggi il ministro degli interni ha rivendicato a sè.
E’ una foto che fa ghiacciare il sangue nelle vene. Degli esseri umani, naturalmente.
Davvero… allo stesso livello di chi canta l’internazionale e sfoggia il pugno chiuso, incintando i compagni. E dico tutto.
*incitando
L’Internazionale. Con la maiuscola. Espressione delle speranze di milioni di uomini sinceri, appassionati, disinteressati e onesti che hanno garantito il progresso e i diritti di cui tutti noi oggi ancora beneficiamo.
Infatti non tutti questi uomini sinceri e appassionati sono brigatisti.
Per ogni situazione bisogna fare i dovuti distinguo.
Non tutti se ne ricordano.
be’ Roy, anche il ridicolo può far ghiacciare il sangue nelle vene, eccome….
Davide cosa intendi con “brigatisti”? Stai suggerendo qualcosa col tuo commento? Tipo: c’erano i rossi cattivi e quelli buoni, così come i neri cattivi e quelli buoni?
Il buon senso cosa ti dice?
La risposta mi pare ovvia
questa è una cretinata di cui parlare
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=359637
non un gruppo di “pirla” come sono stati definiti, non “compagni” che hanno sbagliato
Contrordine!
Aveva ragione – guarda un po’ – batta.
Non dite che gli stupratori sono tutti extracomunitari e pericolosi clandestini: vi state dimenticando dei compagni del PD.
Dettaglio che distingue il PD dal Popolo dei pregiudicati: l’uomo dalla insospettabile doppia vita verrà espulso, non candidato in Parlamento
Meglio tardi che mai. Nel ’96 che era stato già indagato per tentata violenza sessuale e prosciolto dalle accuse, perchè incapace di intendere e di volere: un requisito fondamentale in Italia per accedere alla dirigenza politica.
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/09_luglio_10/strupratore_seriale_preso-1601555968753.shtml
ho inserito un “che” di troppo nella frase.
@ bat59: dettaglio che accomuna il PD al Berluscapartito: uno dei suoi più esimi esponenti, Francesco detto Chicco Rutelli, è stato condannato, con sentenza passata in giudicato (per chi avesse interesse a dargli una letta, si tratta di Corte dei Conti, Sez II Giur. Centr., 22 Aprile 2002, n. 137), per responsabilità erariale, per via delle consulenze allegre (e molto costose) affidate a soggetti esterni quando era Sindaco del Comune di Roma.
ulteriore dettaglio che accomuna i due partiti: non pago di ciò, Chicco dagli occhi blu ha anche avuto il coraggio di ricandidarsi al Campidoglio.
Infatti secondo me l’immarcescibile Rutelli variegato dal radicale al semicattolicodiriserva dovrebbe finalmente cercarsi un lavoro
interessante il tuo punto di vista bat59 🙂
peccato che il pd sia di altro avviso 🙂
differenza tra pd e pdl: nessun “pregiudicato” ha ancora chiesto alla popolazione – fareste accompagnare le vostre ragazze a un convegno di uno così? –
appunto, come dice Davide, evidentemente il Pd è di altro avviso.
quindi per cortesia piantiamola con questa favoletta di PdL-casadeipregiudicati e Pd-paesedellemeraviglieedeglionesti.
in Italia c’è un evidente ed enorme problema di disonestà intellettuale (e non) trasversale, è il momento di rendersene tutti conto.
(ovviamente il mio è un discorso generale, non mi riferisco nello specifico all’episodio del dirigente Pd-sospetto stupratore, sul quale non ho maturato un’opinione precisa non avendo troppe informazioni sui fatti)